Come aprire un conto bancario a Singapore?

Come aprire un conto bancario a Singapore?

Sempre più persone cominciano a domandarsi come sia possibile aprire un conto bancario a Singapore. Questa necessità, infatti, deriva dagli incredibili vantaggi fiscali che scaturiscono dall’apertura di un conto proprio a Singapore. La città, infatti, si trova sul croce via del commercio e della finanza, e, per questo motivo, anche secondo quanto riportato dalle statistiche della Banca mondiale, è il luogo ideale dove fare impresa. Qui, infatti, giungono centinaia di milioni di dollari ogni giorno di investimenti stranieri provenienti da tutto il mondo. Fare affari a Singapore, dunque, è molto semplice e incredibilmente vantaggioso. Ora, dunque, di capire più da vicino come sia possibile aprire un conto bancario a Singapore.

Chi può aprire un conto a Singapore?

Sebbene possa sembrare assurdo, in realtà chiunque può aprire un conto bancario il proprio Singapore. Al fine, tuttavia, di assicurare una traccia abilità maggiore della valuta e, al contempo, evitare il riciclaggio di denaro il finanziamento al terrorismo, attività illecite categorizzate a livello internazionale con la sigla AML e CF, le autorità di Singapore hanno deciso di introdurre regolamentazioni più severe per attuare l’approvazione delle richieste di apertura dei conti bancari da parte di non residenti. Aprire un conto a Singapore, tuttavia, come accennato in precedenza, offre innumerevoli vantaggi, soprattutto in termini fiscali. Le banche di Singapore, infatti, possono operare senza alcuna limitazione imposta dal governo e, per questo motivo, i correntisti possono ricevere denaro da qualsiasi parte del mondo. I titolari dei conti non residenti, inoltre, possono ricevere in maniera completamente legale fondi e, al contempo, inviare pagamenti da qualsiasi parte del mondo anche senza dover essere fisicamente a Singapore. Le banche di Singapore, inoltre, offrono prodotti sofisticati per il trasferimento di denaro e per il suo controllo e, per questo motivo, si dimostrano come la soluzione ideale anche per i clienti istituzionali. I fondi depositati sulle banche, inoltre, vengono assicurate dalla Singapore Deposit Corporation Limited. Questo, di conseguenza, aumenta considerevolmente la sicurezza dei conti gestiti dalle banche della regione.

Quali sono i requisiti aprire un conto a Singapore?

La procedura necessaria per aprire un conto a Singapore è molto semplice ma, in prima battuta, è importante essere in possesso di tutti requisiti necessari per l’apertura del conto stesso. In questo caso, infatti, è necessario possedere una prova di identificazione di una società di Singapore di proprietà straniera devono essere inoltre disponibili i documenti che certificano l’indirizzo di residenza dell’azienda e tutti i requisiti degli azionisti della società e, più in generale, di ambito fiscale. Deve essere presentato un piano aziendale è un profilo aziendale oltre che i potenziali fornitori e venditori. Deve essere inoltre predisposta una accurata relazione delle attività bancaria o delle transizioni previste e, al contempo, una lettera di referenza delle panche precedenti o, in alternativa esistenti.

Qual’è la procedura per richiedere l’apertura di un conto bancario?

Nel caso in cui si sia in possesso di tutti i requisiti necessari per poter aprire il conto, è possibile inoltrare la domanda presso un istituto bancario con sede a Singapore. È infatti necessario, in prima battuta, scegliere il tipo di conto bancario. A Singapore, infatti, esistono il conto locale e il conto aziendale in valuta estera; oltre a questi conti, infatti, esistono anche altre possibilità adatte, ad esempio, agli investitori. Dopo la pandemia da COVID-19, molte delle banche di Singapore hanno attivato la possibilità di apertura del conto direttamente online attraverso video conferenza per l’autenticazione dei documenti. A questo punto, bisogna presentare tutti i requisiti di deposito minimo e, soprattutto, provvedere a indicare all’interno della domanda tutti i documenti di riconoscimento sia dell’intestatario che, soprattutto, della azienda stessa. Dopo un breve periodo di tempo, necessario alla banca per verificare l’autenticità dei documenti, il conto viene attivato e il cliente potrà gestirlo anche da remoto utilizzando le piattaforme di home banking.